Prescrizione dei reati in ambito IVA e sentenza “Taricco”: non c’è conflitto se il reato non ha carattere di gravità

La Terza Sezione penale della Corte di Cassazione, nella sentenza n. 44584 del 24 ottobre 2016, si occupa della vicenda di una frode IVA per 126 mila euro. Sulla questione dell’intervenuta prescrizione dei reati in materia di IVA, come è noto, la Corte di Giustizia UE, Grande Sezione, con sentenza…

Sull’indipendenza dei giudici tributari nessuna decisione dalla Corte Costituzionale

Abbiamo già più volte trattato della ottima e motivatissima ordinanza della Commissione Tributaria Provinciale di Reggio Emilia del 23 settembre 2014 (Pres. Est. Montanari, Rel. Gianferra) con la quale il collegio emiliano ha rinviato gli atti alla Corte Costituzionale per una pronuncia su alcune norme (prevalentemente contenute nel D.Lgs. 545/92, ma…

IRAP a due velocità nel contesto della stessa attività professionale.

Qualche pubblicazione giuridico-tributaria on line, evidentemente seguendo l’esito parzialmente negativo del giudizio per il contribuente, ha parlato oggi di “non scindibilità” dei redditi professionali a fini IRAP. Si tratta della differenza di trattamento, ormai consolidata in giurisprudenza, tra redditi prodotti nel contesto di una propria struttura (imponibili poiché si è in…

L’abuso del diritto (o elusione) non coincide con l’operazione meramente simulata. Depenalizzata la prima, non la seconda fattispecie

E’ noto che in tema di elusione e abuso del diritto il nuovo articolo 10-bis dello Statuto del Contribuente rivoluziona la precedente impostazione normativa e giurisprudenziale. In particolare al comma 1 si afferma che Configurano abuso del diritto (o elusione) una o più operazioni  prive  di  sostanza economica che, pur…

Controllo automatizzato, controllo formale e statuto del contribuente: contraddittorio preventivo e rapporti tra le diverse norme

Nella sentenza 5 ottobre 2016 n. 19861 della Corte di Cassazione, Sezione Tributaria (Pres. Cappabianca, Rel. Iannello), si analizzano le conseguenze del mancato contraddittorio preventivo in tema di liquidazioni ex art. 36-bis del DPR 600/73 e di controlli formali di cui all’articolo 36-ter. La norma da tener presente, oltre a…

Sequestro preventivo per equivalente sui beni del familiare: occorre dimostrare la consapevolezza della frode

La Sentenza n. 41493 della Terza Sezione penale della Corte di Cassazione depositata ieri, 4 ottobre 2016, (Pres. Grillo, Rel. Andreazza)  afferma, coerentemente con alcuni precedenti in tal senso, che è illegittimo il sequestro dei beni del parente dell’imputato di un reato (nella fattispecie quello di Sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte…

Sanzioni tributarie ed incertezza della norma. Un documento della Fondazione Commercialisti (con firma autorevole).

Il Presidente uscente della Sezione Tributaria della Cassazione, Dott. Mario Cicala, in veste di collaboratore della Fondazione Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, firma un approfondimento sulle sanzioni tributarie in rapporto all’incertezza della norma e al legittimo affidamento del contribuente. Le due situazioni sono analizzate nei profili di diritto e…

Raddoppio dei termini e successione delle norme 2015. Ampi spiragli per i contribuenti dalla giurisprudenza di merito

La sentenza del 19 settembre 2016 della Commissione Tributaria Regionale di Roma n. 20399/41/16 costituisce una ulteriore importante pronuncia, arrivata dopo altre (CTR Milano, sez. distaccata Brescia, n. 2898 del 22.2.2016; CTR Roma, n. 951 del 19.1.2016 – si veda anche l’articolo dell’Avv. Ianniello sull’approfondimento de “Il Tributo” n. 19/2016)…

Adempimenti ICI previsti per fruire di agevolazioni: la Cassazione privilegia la sostanza del rapporto d’imposta.

In presenza di fabbricato inagibile o inabitabile al contribuente spetta la riduzione ICI (e IMU) anche nel caso in cui non abbia presentato la comunicazione di legge, ricorrendo i presupposti di fatto. Lo ha precisato una corretta e centrata sentenza della Quinta sezione della Corte di Cassazione (n. 18453 del…

Reato di dichiarazione fraudolenta mediante l’uso di fatture per operazioni inesistenti: occorre verificare la consapevolezza dei fatti da parte del legale rappresentante.

In relazione al reato di cui all’articolo 2 del D.Lgs. 74/2000 ovvero quello di Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, occorre indagare, in ambito aziendale, la reale riconducibilità dei fatti all’imputato. In questo contesto, secondo la III Sezione Penale della Corte di Cassazione (Sentenza…

Accertamenti a tavolino con contraddittorio obbligatorio: due pronunce in una settimana della Corte di Cassazione.

Il titolo non tragga in inganno. Non stiamo affermando che le pronunce di cui parleremo abbiano sovvertito quanto stabilito lo scorso dicembre dalle Sezioni Unite relativamente al disconoscimento dell’obbligo del contraddittorio preventivo endoprocedimentale nei cosiddetti accertamenti a tavolino (sentenza n. 24823 del 9 dicembre 2015). Sentenza che aveva a sua…