L’imprenditore dichiarato fallito risponde sia del reato di “indebita compensazione” che del delitto di bancarotta impropria da operazione dolose

"È configurabile il concorso tra il delitto di bancarotta impropria da operazioni dolose di cui all'art. 223, comma 2, n. 2, L. fall. e quello di indebita compensazione di credito d'imposta, previsto dall'art.10-quater, D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, non sussistendo tra le fattispecie un rapporto strutturale di specialità unilaterale ai sensi…

Corte UE: non è consentito agli stati membri di applicare le sanzioni IVA in modo automatico. Il principio di proporzionalità richiede la modulazione della sanzione in relazione alla specifica situazione di fatto

“L’articolo 273 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, e il principio di proporzionalità devono essere interpretati nel senso che essi ostano a una normativa nazionale che pone a carico di un soggetto passivo, che abbia erroneamente qualificato un’operazione esente…

Per le Sezioni Unite la nullità della notifica dell’atto presupposto inficia tutti gli atti successivi della riscossione. Il contribuente può impugnare uno qualunque di essi, facendo valere il vizio iniziale

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, nella sentenza 10012 depositata il 15 aprile 2021 (Pres. Travaglino, Rel. Manzon) affermano alcuni importanti principi in materia di impugnazione di atti della riscossione e di notifiche degli stessi. In primo luogo La Corte ribadisce il principio secondo il quale la nullità della…

Online nuovo numero del nostro Approfondimento!

È oggi on line il numero di aprile della nostra rivista. Con un editoriale sull’attualità della Giustizia Tributaria dopo l’attivazione della commissione interministeriale Giustizia-MEF. Per gli approfondimenti abbiamo un articolo sui profili fiscali dell’avviamento negativo (badwill), uno sul distacco dipendenti stranieri in Italia, un contributo sul pagamento integrale del debito…

Contraddittorio preventivo assicurato dall’Art. 12 comma 7 dello “Statuto”: la Cassazione ribadisce i principi negando la “prova di resistenza”

L’Ordinanza n. 9353 del 7 aprile 2021 della VI Sezione della Corte di Cassazione (Pres. Greco, Rel. Crolla), pronunciando (a favore del contribuente su una specifica eccezione in tema di violazione dell’articolo 12 comma 7 della L. 212/2000, ribadisce i principi di diritto oggi consolidati in questo ambito. E lo…

Giudizio Tributario: la notificazione deve essere effettuata al domicilio reale del procuratore anche se non vi sia stata rituale comunicazione del trasferimento alla controparte

L’ordinanza della Sezione Filtro della Corte di Cassazione n. 9347 depositata in data 7 aprile 2021 (Pres. Greco, Rel. Mocci) conferma le più recenti pronunce della Suprema Corte in tema di elezione di domicilio in ambito processuale e di notifiche collegate a ciò. Vengono considerate valide le argomentazioni del contribuente…

Cessione di azienda o di ramo aziendale: esclusi i complessi di beni che manchino della destinazione attuale, ma anche potenziale all’esercizio dell’attività imprenditoriale

Con ordinanza n. 8748 del 30 marzo 2021 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Zoso, Rel. Lo Sardo) è tornata ad esprimersi circa la corretta individuazione dei principi di diritto secondo i quali il trasferimento di un complesso di beni possa configurarsi alla stregua di cessione d’azienda o…

Iscrizione a ruolo delle imposte a titolo definitivo: l’Amministrazione non può procedere in pendenza di un processo tributario

“Nella pendenza di un processo tributario, l'Amministrazione finanziaria non può procedere all'iscrizione a ruolo dell'imposta a titolo definitivo, neppure sul presupposto della mancanza di un requisito del ricorso, dovendo anche tale vizio essere accertato nelle sede giudiziaria”. Questo il principio di diritto ribadito dalla Sezione Tributaria della Corte di Cassazione…

Accertamento ‘anticipato’ entro i sessanta giorni dall’adesione: la sola imminente scadenza del termine di decadenza dell’azione accertativa non integra una ragione di urgenza valida ai fini dell’inosservanza del termine dilatorio

Con ordinanza n. 8697 del 29 marzo 2021 la Sezione Quinta della Corte di Cassazione (Pres. Sorrentino, Rel. Ceniccola) è tornata ad esprimersi circa le ragioni di urgenza valide ai fini dell’inosservanza del termine dilatorio di sessanta giorni di cui all’art. 12, comma 7, dello Statuto del Contribuente tali da…

Mancata distribuzione degli utili da parte della controllata: integrata la condizione di “impossibilità oggettiva” tale da giustificare la non applicazione della normativa sulle società non operative per la controllante

Con ordinanza n. 8034 del 23 marzo 2021 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Sorrentino, Rel. Venegoni) è tornata ad esprimersi in materia di disapplicazione della normativa anti-elusiva per le società di comodo in relazione ad una controversia sorta tra l’Amministrazione finanziaria ed una s.r.l. stabilendo alcuni interessanti…

Superbonus 110 e cessione infraquinquennale dell’immobile: deducibili dal calcolo della plusvalenza le spese sostenute (anche se ci si avvale dello sconto in fattura)

Con risposta ad interpello n. 204 del 24 marzo 2021 l’Agenzia ha fornito interessanti chiarimenti, data la potenziale frequenza del verificarsi della fattispecie in oggetto, stabilendo la deducibilità delle spese sostenute nell’ambito del c.d. superbonus 110 dal calcolo della plusvalenza relativa alla cessione infraquinquennale dell’immobile (indipendentemente dal fatto che, per…

Omesso versamento all’Erario da parte del sostituto d’imposta di ritenute operate: non vige la responsabilità solidale del sostituito in sede di riscossione.

Con ordinanza n. 8185 del 24 marzo 2021 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Napolitano, Rel. Rossi) è tornata ad esprimersi in materia di responsabilità solidale tra sostituto e sostituito d’imposta circa la fattispecie di omesso versamento delle ritenute operate. Nei fatti un contribuente persona fisica adiva gli…

Imposta di registro in misura fissa per la sentenza di accoglimento della domanda revocatoria fallimentare di un contratto di compravendita immobiliare anche quando comportante la restituzione di denaro o beni

Con ordinanza n. 7304 del 16 marzo 2021 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Di Iasi, Rel. Mele) si è espressa in merito alla corretta quantificazione dell’imposta di registro dovuta sugli atti dell’Autorità Giudiziaria aventi ad oggetto l’accoglimento della domanda revocatoria fallimentare di contratti di compravendita immobilare. Nei…

Non soggetti ad IRAP i compensi inerenti l’attività di sindaco di società svolta dal commercialista: è opportuno in fattura distinguerli da quelli derivanti lo svolgimento della professione ordinaria

“In tema di Irap, qualora il professionista, oltre a svolgere attività ordinaria di commercialista, sia titolare di carica di sindaco di società, l'imposta non è dovuta anche per i compensi correlati a quest'ultima attività, che vanno pertanto scorporati da quelli derivanti dalle altre attività, ai sensi degli artt. 3, comma…

Diritto al rimborso dei crediti di imposta inseriti in dichiarazione: ribadito il termine ordinario di prescrizione decennale decorrente dal momento dell’esposizione

Con Ordinanza n. 6876 del 11 marzo 2021 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Bisogni, Rel. Fichera) torna ad esprimersi circa il termine di prescrizione previsto per il rimborso dei crediti di imposta esposti in dichiarazione dei redditi. Nei fatti una contribuente persona fisica impugnò il silenzio diniego…

Accertamento induttivo “puro” a seguito di omessa dichiarazione dei redditi: è necessario valutare la deducibilità dei componenti negativi risultanti dal conto economico

“In caso di accertamento induttivo puro l'Amministrazione finanziaria può ricorrere a presunzioni "supersemplici", ossia prive dei requisiti di gravità, precisione e concordanza, ma deve comunque determinare, sia pure induttivamente, i costi relativi ai maggiori ricavi accertati, poiché, altrimenti, sarebbe oggetto di imposizione il profitto lordo in luogo di quello netto,…

Estensione del giudicato favorevole ex art. 1306 c.c.: l’autonoma impugnazione non pregiudica il diritto di avvalersi della sentenza favorevole ad altro coobbligato

Con Ordinanza n. 6411 del 9 marzo 2021 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. De Masi, Rel. Mondini) torna ad esprimersi circa la corretta interpretazione in ambito tributario dell’applicazione della estensione del giudicato favorevole al coobbligato prevista dall’art. 1306 del codice civile. Nei fatti una contribuente ricorreva per…

Utilizzo del plafond IVA esteso anche ai soggetti passivi non residenti purché identificati direttamente ai fini dell’imposta in Italia e aventi la qualifica di esportatori abituali

Con la risposta ad interpello n. 148 del 4 marzo 2021 l’Agenzia delle Entrate ha confermato che l’applicabilità della disciplina del plafond IVA si estende anche ai soggetti non residenti stabiliti in uno Stato membro UE e identificati direttamente ai fini IVA in Italia, purché aventi la qualifica di esportatori…

Rate del mutuo pagate per l’ex coniuge: sono oneri deducili se previste dal provvedimento dell’autorità giudiziaria e riconducibili in qualche modo al mantenimento del coniuge debole

Con Ordinanza n. 5984 del 4 marzo 2021 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Cirillo, Rel. Guida) si è espressa circa la corretta interpretazione della disciplina di cui all’art. 10, comma 1, lett. c), del TUIR concernente la deducibilità dal reddito complessivo degli assegni periodici (e di eventuali…