I limiti di produzione documentale in appello: permane (legittimanente) la differenza tra rito civile e rito tributario.

Torna di attualità la questione della produzione di documenti nuovi in appello con l’Ordinanza 2 marzo 2021, n. 5607 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Manzon, Rel. Putaturo Donati Viscido Di Nocera) che ripropone la dicotomia sul punto tra nuovo rito civile e processo tributario. Nel processo civile…

Cessioni intracomunitarie di beni: il diritto all’esenzione IVA non può subordinarsi al rispetto di meri requisiti formali quando siano soddisfatti quelli sostanziali

Con Ordinanza n. 5596 del 2 marzo 2021 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Tinarelli Fuochi, Rel. Catalozzi) si è espressa in materia di esenzione IVA sulle cessioni intracomunitarie di beni stabilendo la contrarietà al diritto dell’Unione Europea di un'interpretazione dell'art. 138, par. 1, della direttiva IVA che…

Somministrazione a favore di dipendenti, soci e familiari nel servizio di ristorazione alberghiera: le prestazioni rientranti nel limite dei 50 euro non rilevano né ai fini IVA né ai fini delle imposte dirette

“Il servizio di ristorazione alberghiera nel quale vengano somministrati cibi e bevande a favore di dipendenti, soci e familiari dell'imprenditore costituisce prestazione di servizi, non assoggettabile a IVA ove non superi la soglia prevista dall'art. 3, comma 3, d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633; analogamente, non hanno rilievo ai fini…

Mancato invio dell’avviso di trattazione dell’appello a cura della segreteria: la violazione del diritto di difesa rende nulli sia il procedimento che la relativa sentenza

“In tema di procedimento tributario, la mancata comunicazione al contribuente appellato, a cura della segreteria della commissione tributaria regionale, tanto della copia di un'ordinanza istruttoria quanto dell'avviso dell'udienza di trattazione dell'appello integra gli estremi (oltre che della violazione di specifiche norme del processo tributario: art. 7 comma terzo D.Lgs 546/1992…

Società di comodo: prova contraria sempre ammessa in sede giurisdizionale anche in assenza del rimedio precontenzioso dell’interpello disapplicativo

“In ossequio alle norme costituzionali di tutela del contribuente (artt. 24 e 53 Cost.) e di buon andamento dell'amministrazione (art. 97 Cost.), sia che la presentazione dell'interpello e la conseguente risposta negativa dell'Amministrazione ha natura di parere, al quale il contribuente può non adeguarsi, senza doverlo necessariamente impugnare, per evitarne…

Illegittimo l’avviso di liquidazione che richiami soltanto data e numero della sentenza: soltanto l’allegazione o la riproduzione del contenuto all’avviso garantiscono l’esercizio di difesa del contribuente

“L'allegazione della copia all'avviso di liquidazione o la riproduzione del contenuto nell'avviso di liquidazione assumono una valenza paritaria ed equipollente rispetto alla funzione di assicurare al contribuente la conoscenza della sentenza civile, le cui enunciazioni o statuizioni siano assoggettate ad imposta di registro. La valutazione del giudice tributario deve essere…

Attività societaria di costruzione di immobili destinati alla vendita: le unità locate non possono essere considerate rimanenze ai fini del test di operatività delle società di comodo. Nel calcolo dei ricavi effettivi vanno considerati tutti i ricavi

Con ordinanza n. 3103 del 9 febbraio 2021 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Sorrentino, Rel. Condello) ha sancito alcuni interessanti principi di diritto in merito sia alla corretta interpretazione dei principi contabili OIC in tema di complessi immobiliari costituiti da più unità sia ai fini del calcolo…

Revoca di un Trust che preveda come beneficiario dei beni lo stesso disponente: non rileva ai fini dell’imposta sulle successioni e donazioni mancando l’effettivo trasferimento intersoggettivo di ricchezza.

Il presupposto impositivo dell’imposta sulle successioni e sulle donazioni individuato dall’art. 1 D.lgs. 346/1990 nei “trasferimenti di beni e diritti per successione a causa di morte ed ai trasferimenti di beni e diritti per donazione o altra liberalità tra vivi” non è integrato nel caso di revoca di un Trust…

Professione di medico generico convenzionato con il SSN: la disponibilità di uno o più studi non integra di per sé il requisito dell’autonoma organizzazione ai fini IRAP

“Con specifico riferimento alla professione di medico generico convenzionato con il SSN si è affermato che la disponibilità di uno studio, avente le caratteristiche e dotato delle attrezzature indicate nell'art. 22 dell'Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, reso esecutivo con d.P.R. n.…

Contraddittorio preventivo garantito se l’Ufficio “prende atto” della memoria difensiva del contribuente? Non siamo d’accordo

La questione del contraddittorio preventivo e dell’impatto sul diritto interno delle garanzie offerte dalla Carta di Nizza non è del tutto chiara. Dieci anni quasi di giurisprudenza in senso di estrema coerenza sono stati infatti vanificati dalle Sezioni Unite del dicembre 2015 e dalle elaborazioni successive di quei principi. Capita…

Atti idonei alla sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte: è necessario indagare circa gli elementi di inganno o di artificio volti a sottrarre le garanzie patrimoniali all’esecuzione

“In tema di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, gli atti dispositivi compiuti dall'obbligato, oggettivamente idonei ad eludere l'esecuzione esattoriale, hanno natura fraudolenta, ai sensi dell'art. 11 del d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, allorquando, pur determinando un trasferimento effettivo del bene, siano connotati da elementi di inganno o di…

Legittima la cessione del credito IRES nelle procedure di liquidazione coatta amministrativa ad opera del commissario liquidatore anche dopo la cessazione della procedura

"In tema di circolazione dei crediti delle procedure concorsuali, posto che il credito ires da eccedenza d'imposta versata a titolo di ritenuta d'acconto nasce in esito e per l'effetto del compimento delle attività di liquidazione, di modo che la dichiarazione concernente il maxiperiodo concorsuale comporta soltanto la rilevazione di un…

Sanzioni connesse all’invio tardivo delle dichiarazioni da parte dell’intermediario: applicabile l’istituto del cumulo giuridico in ragione del principio del favor rei

“Ove uno dei soggetti indicati nel d.P.R. 22 luglio 1998 n. 322, art. 3, comma 3, incorra in più violazioni del d.lgs. n 241 del 1997, art. 7 bis (in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni) avendo omesso o ritardato la trasmissione di più dichiarazioni fiscali, trova applicazione il d.lgs.…

Dichiarazione dei redditi mancante di qualsiasi dato ad eccezione delle generalità del contribuente: la Corte conferma l’integrabilità della stessa mediante dichiarazione successiva

"L’omessa indicazione dei dati necessari per la determinazione dell'imponibile non preclude la giuridica esistenza della dichiarazione e quindi l'ammissibilità di una dichiarazione integrativa volta a correggere l'omissione (nel caso di specie riguardante esclusivamente l'esistenza di un credito al rimborso)”. Questo il principio di diritto ribadito con ordinanza n. 1879 del…

Avviso di accertamento sottoscritto dal funzionario “facente funzioni”: l’Amministrazione ha l’onere di produrre in giudizio il provvedimento relativo alle condizioni legittimanti l’incarico

“In tema di avviso di accertamento, se il contribuente contesta la legittimazione del soggetto, diverso dal dirigente, alla sottoscrizione dell'atto, l'Amministrazione finanziaria ha l'onere di dimostrare, in omaggio al principio di cd. vicinanza della prova, il corretto esercizio del potere”. Questo il principio di diritto riaffermato con ordinanza n. 1567…

La responsabilità del notaio per la tassazione dell’atto di dotazione del Trust (e per le verifiche del registro in generale) è circoscritto all’imposta principale, ovvero quella derivante da elementi desumibili dall’atto e non da valutazioni giuridiche

L’ordinanza del 21 gennaio 2021 n. 1222 della Sezione Tributaria (Pres. Stalla, Rel. Pepe), accogliendo parzialmente il ricorso di un Notaio, che si era visto chiedere imposta principale e complementare su un atto di conferimento in Trust, in qualità di responsabile d’imposta, ricorda alcuni principi sulla responsabilità solidale in tema…

Avviso di accertamento basato su elementi acquisiti mediante processo verbale di constatazione: la dimostrazione della pretesa tributaria è imprescindibile dalla produzione in giudizio del p.v.c. stesso

“Il fatto che l'accertamento sia stato basato sugli elementi del p.v.c. e che questo sia stato precedentemente reso noto al contribuente vale a renderlo "perfetto" sotto il profilo della sua motivazione, ma non è sufficiente a dare dimostrazione dei fatti costitutivi della pretesa tributaria che non può prescindere dalla produzione…

Test di operatività per le società di comodo: il risultato negativo non giustifica l’emissione della cartella di pagamento, è necessario avviso di accertamento preventivo contestabile dal contribuente

“Il risultato del cd. test di operatività non è da solo idoneo a giustificare l'emissione della cartella ex art. 36-bis d.P.R. n. 600 del 1973 senza la previa emissione di un avviso di accertamento ex artt. 38 e ss. d.P.R. n. 600 del 1973, costituendo il valore del test di…