Emissione di assegno senza data: l’evasione dell’imposta di bollo va assoggettata al regime sanzionatorio dell’art. 25, I° comma, del D.P.R 642/1972 e non a quello più grave previsto per le cambiali

Con ordinanza n. 29367 del 23 dicembre 2020 dalla Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. De Masi, Rel. Dell’Orfano) torna ad esprimersi circa la corretta applicazione del regime sanzionatorio per l’evasione dell’imposta di bollo riguardante l’emissione di assegni irregolari in merito ad una controversia sorta tra l’Agenzia delle Entrate…

Notificazione degli atti presso lo studio del difensore domiciliatario: è priva di effetti se lo studio è stato trasferito. Non vi è obbligo di comunicazione del trasferimento da parte del professionista

Con ordinanza n. 29354 del 23 dicembre 2020 dalla Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio, Rel. Fanticini) torna ad esprimersi circa l’efficacia della notificazione di atti non andata a buon fine a causa dell’avvenuto trasferimento dello studio del difensore domiciliatario. Nei fatti una S.r.l. unipersonale esercente commercio al…

Ravvedimento operoso sempre ritrattabile e modificabile. Esso non costituisce riconoscimento della violazione e della sanzione

“Il contribuente deve essere ammesso a correggere ogni tipo di errore [...] Ciò equivale ad affermare che anche il ravvedimento operoso, come la stessa dichiarazione dei redditi o dell'IVA e come ogni altra dichiarazione del contribuente, è ritrattabile o modificabile, nella misura in cui è affetto da errore, non essendo…

Superbonus 110% per interventi di riqualificazione energetica: se l’immobile è ad uso promiscuo la detrazione è ridotta al 50 per cento

Segnaliamo ai nostri lettori una risposta a interpello che potrebbe sembrare di scarso rilievo nel contesto delle molte domande in tema di superbonus. Ovvero quella con cui l’Agenzia, riprendendo precedenti letture, spiega che un contribuente che ha la localizzazione dell’attività professionale o d’impresa presso la propria abitazione (si pensi ai…

Credito vantato dall’Amministrazione nei confronti di società di capitali cancellata dal Registro: l’atto impositivo deve riportare le circostanze fondanti la responsabilità del socio, dell’amministratore ovvero del liquidatore

“L'Agenzia delle entrate che, nell'esercizio del potere impositivo, esige dal liquidatore e socio di società di capitali il pagamento del credito vantato nei confronti della società, seppure accertato con sentenza passata in giudicato, deve quindi portare a conoscenza del contribuente, con apposito avviso di liquidazione, le ragioni per le quali…

Leggi il nuovo numero – è online!

È online il numero 70 de Iltributo. Con un editoriale sulla ventilata ipotesi dell’introduzione di una imposta patrimoniale, un approfondimento in tema di responsabilità amministrativa degli enti per delitti tributari, un articolo sulle presunzioni nel diritto tributario, un contributo su rateizzazione delle cartelle e questioni connesse in tema di nullità,…

Reato di occultamento documenti contabili (art. 10, del d.Lgs. n. 74 del 2000): non c’è dolo in caso di smarrimento di poche fatture e di ricavi mediamente esigui.

Se in un controllo della contabilità non si trovano alcune fatture, ma si può ricostruire il reddito in modo induttivo, considerato anche il modesto importo delle singole fatture emesse e il ridotto numero nel loro insieme, non si può ravvisare il dolo specifico, ovvero l’elemento soggettivo del reato di occultamento…

Contraddittorio preventivo obbligatorio in caso di accesso nei luoghi di pertinenza del contribuente, anche se solo a scopo di acquisizione di documenti.

L’Ordinanza n. 10989 della sesta sezione della Corte di Cassazione del 5 maggio 2017 (Presidente: Iacobellis, Relatore: Iofrida) torna sulla questione delle garanzie per il contribuente sottoposto a verifica fiscale e segnatamente della regola recata dall’art. 12, comma 7, l. 212/2000 per cui “Nel rispetto del principio di cooperazione tra…

La “particolare urgenza” della emissione dell’accertamento prima del termine previsto dall’articolo 12 dello “Statuto” secondo la quinta Sezione.

La Sentenza 19 aprile 2017, n. 9836 della sezione tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Bielli, Rel. Tedesco) accoglie il ricorso di un contribuente che, nelle proprie doglianze rispetto ad una sentenza della CTR della Campania, aveva dedotto violazione e falsa applicazione dell’art. 12, comma 7, L. n. 212 del…

Per le soglie del reato di omessa dichiarazione occorre considerare anche i costi.

Nella ricostruzione dei componenti positivi di reddito con metodo analitico-induttivo occorre considerare anche i costi ragionevolmente presumibili e/o addirittura documentati. Ciò si traduce, nel penale tributario, nel dover procedere al calcolo della soglia per il reato di omessa dichiarazione di cui all’art. 5 d.lgs. n. 74 del 2000 tenendo conto…

Esonero dalla tassa rifiuti per auto-smaltimento. L’interpretazione della Cassazione.

La Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni, prevista dal Capo III del D.Lgs. 507/1993, può essere ridotta o addirittura azzerata in alcune tassative ipotesi previste dall’articolo 62 del decreto. Al comma 3 in particolare si legge: “Nella determinazione della superficie tassabile non si tiene  conto  di quella…

Nullità del ricorso tributario per carenza di motivazione: ammessa solo in casi estremi.

La Sentenza della Corte di Cassazione n. 10524 depositata il 28 aprile 2017 (Pres. Di Cerbo Rel. Pezzullo) si occupa di una pronuncia della Commissione Tributaria Regionale di Milano che ha ritenuto di dichiarare la nullità del ricorso introduttivo del giudizio, in accoglimento dell’eccezione proposta dall’Ufficio, rilevando la mancanza e/o…

Le Sezioni Unite si pronunciano sull’ammortamento dei terreni sui quali sorgono gli impianti di distribuzione carburante. La soluzione è di buonsenso.

La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, nella sentenza 26 aprile 2017 n. 10225 (Pres. Amoroso, Rel Bielli) decidendo la corrispondente questione, ritenuta particolare importanza, hanno stabilito che il costo di acquisizione di un terreno costituente area di sedime di un impianto di distribuzione di carburanti è ammortizzabile ove si…

Accertamento da studi di settore: vanno valorizzate le osservazioni del contribuente in sede di contraddittorio.

La motivazione dell’atto di accertamento, nel caso esso si concretizzi nel riferimento agli studi di settore, non può esaurirsi nel mero rilievo dello scostamento dai parametri, ma deve essere integrata – anche sotto il profilo probatorio – con le ragioni per le quali sono state disattese le contestazioni sollevate dal…

Non basta l’autonoma organizzazione ai fini IRAP. Essa dev’essere anche riconducibile al contribuente.

Un medico analista che, senza una propria struttura, realizza un reddito elevato, avvalendosi, per le analisi, di attrezzature anche costose di un laboratorio che configurano senz’altro un elemento organizzativo suscettibile di potenziarne l’attività, non è per questo assoggettabile ad IRAP. Almeno se l’ente impositore non dimostra che l’organizzazione del laboratorio…

Raddoppio dei termini: le condizioni per la sua legittimità e il rapporto con il giudizio penale.

Interessante la Sentenza 9670 del 14 aprile 2017 della quinta sezione della Corte di Cassazione (Pres. Bielli, Rel. Perrino) in relazione alle considerazioni sul raddoppio dei termini sviluppate nella motivazione. Si tratta delle ben note conclusioni cui è giunta la Corte Costituzionale nella sentenza 25 luglio 2011, n. 247, integrate…

Omesso versamento di iva: il reato ex art. 10-ter D.Lgs. 74/2000 si configura solo con la coscienza e volontà di non adempiere.

Ci è stata segnalata una sentenza Corte di Cassazione che riportiamo sul sito anche se non è degli ultimi giorni. Si tratta della Sentenza della Terza Sezione Penale del 1° febbraio 2017 n. 15235 (Presidente Di Nicola, Relatore Mengoni). La vicenda è quella del socio di maggioranza nonché amministratore unico…