Sanzioni tributarie non contestate. Il termine di prescrizione per la riscossione rimane quello breve previsto dalla norma tributaria. Non si applica la prescrizione decennale.

Su segnalazione dei nostri lettori torniamo indietro di qualche giorno per inserire sul sito una ordinanza della VI Sezione della Corte di Cassazione del 4 marz0 2020, ovvero la n. 6117 (Pres. D’Ascola, Rel. Cosentino). La Corte respinge nello specifico un ricorso dell’Agenzia delle Entrate contro una sentenza di appello…

Iscrizione a ruolo straordinario dell’intero credito tributario non definitivo: obbligo per l’Amministrazione di indicare nella cartella di pagamento le ragioni del “fondato pericolo per la riscossione”.

Come è noto L’iscrizione nei ruoli straordinari dei tributi dovuti sulla base di atti di accertamento è un istituto che presenta molteplici profili di  criticità  in punto di tutela dei diritti dei contribuenti. La disposizione di riferimento è recata nell’art. 15-bis, D.P.R. n. 602/1973,  che  prevede  che  l’importo accertato sia…

Imposta di registro e principio di solidarietà tra i coeredi: è applicabile l’ordinaria regola della ripartizione pro quota dei debiti ereditari ex artt. 752 e 1295 c.c.

Con ordinanza n. 7768 del 9 aprile 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Stalla, Rel. Pepe) torna ad esprimersi sul principio della solidarietà tributaria tra coeredi in materia di imposta di registro, accogliendo un motivo di ricorso degli eredi del venditore in relazione alla revoca dei benefici…

Operazioni soggettivamente inesistenti e IVA: insufficiente ai fini recupero sul cessionario la sola prova che i venditori siano “cartiere”.

Con l'ordinanza n. 7693 del 6 aprile 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Manzon, Rel. Novik) torna ad esprimersi in materia di indebita detrazione di fatture ai fini IVA nel caso operazioni ritenute soggettivamente inesistenti. La Corte ha ricordato, in applicazione di ormai consolidati principi giurisprudenziali, come,…

Spese per la ristrutturazione degli immobili strumentali sempre deducibili nei limiti dell’art 102 comma 6 del TUIR senza che rilevi il carattere di eccezionalità delle medesime.

Con ordinanza n. 7532 del 26 marzo 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Napolitano, Rel. Giudicepietro) si è espressa sul tema della deducibilità delle spese sostenute per la manutenzione, riparazione, trasformazione ed ammodernamento degli immobili strumentali. La Corte, in virtù di quanto disposto dall’art. 102, comma 6,…

Accertamento in capo alla società di persone e ai soci: sussiste il litisconsorzio necessario ex art. 14 d.lgs. 546/1992 anche in materia di IVA e di IRAP, con obbligo per il giudice di procedere all’integrazione del contraddittorio pena la nullità assoluta del giudizio.

Con ordinanza n. 7278 del 16 marzo 2020 la Quinta Sezione della Corte di Cassazione (Pres. Cristiano, Rel. Nonno) torna in materia di processo tributario ad esprimersi in merito all’istituto del cosiddetto litisconsorzio necessario previsto dall’art 14 comma 1 del D.lgs. 546/1992. La citata norma del codice del processo tributario…

Accertamento sintetico ex art. 38 d.P.R. 600/1973: la prova contraria a carico del contribuente può essere assolta mediante la produzione di un contratto di mutuo anche in forma di scrittura privata.

Con ordinanza n. 7382 del 17 marzo 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Crucitti, Rel. Federici) si è espressa sulla valenza probatoria della documentazione prodotta dal contribuente ex art. 38, quarto comma, d.P.R 600/1973 a seguito dell’accertamento sintetico elaborato dall’Agenzia. Documentazione che deve essere, nel caso di…

Sentenza di appello resa nel processo tributario: è nulla se si limita a motivare per relationem alla sentenza di primo grado in semplice adesione ad essa.

Con l'ordinanza n. 7301 del 16 marzo 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Manzon, Rel. Antezza) afferma nuovamente il consolidato principio di diritto secondo il quale è affetta da nullità la sentenza d’appello motivata in adesione  e per relationem a quella di primo grado. L’art. 36 del…

Reato di omesso versamento di ritenute dovute o certificate: le soglie di punibilità previste dall’art 10 bis sono elemento costitutivo di natura oggettiva del reato e non mera condizione di punibilità.

Con sentenza n. 9963 del 13 marzo 2020 la Sezione Terza Penale della Corte di Cassazione (Pres. Lapalorcia, Rel. Di Nicola) fornisce alcune rilevanti precisazioni in merito alle fattispecie delle ipotesi di reato in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto previste dal D.lgs. 10 marzo 2000 n.…

Revisione parziale del classamento immobiliare a carattere diffuso: l’accertamento nei confronti del contribuente deve contenere precisa indicazione di tutti gli elementi che hanno inciso sul diverso classamento.

Con sentenza n. 6801 del 11 marzo 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Chindemi, Rel. Vecchio) torna ad esprimersi sul tema del procedimento di revisione parziale del classamento delle unità immobiliari di proprietà privata site in microzone comunali ex art. 1, comma 335 della legge n. 311…

Delitto di omessa dichiarazione: il reato si consuma alla scadenza del novantesimo giorno dal termine ordinario previsto per la presentazione della dichiarazione annuale.

Con sentenza n. 8340 del 2 marzo 2020 la Corte di Cassazione, Terza Sezione Penale (Pres. Di Nicola, Rel. Corbetta) si è espressa fornendo alcune precisazioni in merito al reato di omessa dichiarazione previsto all’art. 5 d.lgs. 74/2000. In tale contesto viene ribadito che il termine dilatorio di novanta giorni…

Coronavirus: urgenti modifiche al d.l. n. 11/2020 per la giustizia tributaria

Riceviamo e volentieri pubblichiamo una riflessione del nostro prezioso collaboratore, Avv. Maurizio Villani, in relazione a possibili modifiche del d.l. 11/2020 (contenente i provvedimenti urgenti in materia di giustizia per l'emergenza coronavirus) in relazione ai processi tributari. Lo facciamo apportando una piccola modifica al nostro consueto "format" editoriale, giustificata a…

Imposta sulle successioni e sulle donazioni: nel Trust la tassazione proporzionale si ha solo se il trasferimento definitivo di beni e diritti al beneficiario si realizza sin dall’istituzione.

Con l’ordinanza n. 5766 del 3 marzo 2020 la Sezione Filtro della Corte di Cassazione (Pres. Greco, Rel. Luciotti)  muove ulteriori passi in conferma di un ormai consolidato mutamento di orientamento giurisprudenziale in materia di imposte sulle successioni e sulle donazioni con riferimento al caso del Trust. Il presupposto impositivo…

Interessi passivi sempre deducibili (nei limiti dell’articolo 96 TUIR) se i finanziamenti riguardano attività da cui derivano ricavi o proventi che concorrono a formare il reddito d’impresa.

Con l’ordinanza n. 5332 del 27 febbraio 2020 la Corte di Cassazione, V sezione, Civ. (Pres. Virgilio, Rel. Mucci) si è espressa in conferma di un orientamento giurisprudenziale ormai consolidato in tema di deducibilità’ degli interessi passivi sostenuti dai soggetti IRES: qualsiasi giudizio sull’inerenza è irrilevante ai fini della deduzione…

La Cassazione conferma la non tassatività dell’articolo 19 del D.Lgs. 546/92. Impugnabile l’atto di definizione del p.v.c.

Con l’ordinanza n. 4566 del 21 febbraio 2020 la Corte di Cassazione, VI sezione, Civ. (Pres. Greco, Rel. Crolla) si è espressa favorevolmente sulla legittimità dell’impugnazione riservata al contribuente circa l’atto di definizione emesso in seguito all’accoglimento dell’istanza di adesione. Nei fatti la Corte ha infatti accolto il ricorso presentato…

Prova di resistenza non superata per la riduzione della pretesa nella fase di reclamo-mediazione.

Laddove il contesto normativo a presidio della garanzia del contraddittorio preventivo sia quello della Carta di Nizza (e dunque “in ogni caso” relativamente ai tributi armonizzati), si deve aver riguardo, in giudizio, allo “stress test” evocato dalla sentenza Kamino International Logistics. La giurisprudenza UE, particolarmente nella “Kamino”, ha affermato che…

La tracciatura della raccomandata sul sito di Poste Italiane ha valore di “documento informatico pubblico” ed è prova dell’avvenuta consegna (o del tentativo di consegna).

Interessante per le potenziali ricadute in ogni ambito processuale (e prima ancora amministrativo) è la sentenza del 3 febbraio 2020, n. 4485 con la quale la Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione (Pres. Palla, Rel. Morosini) decide in merito all’efficacia probatoria delle notizie sulla spedizione di una raccomandata che…