ICI/IMU e immobili di interesse storico-artistico: le agevolazioni valgono anche se il vincolo attiene a una sola porzione dell’immobile.

La Corte di Cassazione, decidendo su un ricorso del contribuente in materia ICI, accoglie le doglianze di quest’ultimo nella Ordinanza 6 dicembre 2017 n. 29194 della quinta sezione (pres. Di Iasi, rel. De Masi). La questione verteva sulle agevolazioni di cui aveva goduto una società in materia di ICI, sul…

Donazione di terreno e successiva vendita: in un giorno tre pronunce della Sezione Tributaria.

L’art. 37, terzo comma, del D.P.R. n. 600/1973, prevede che “in sede di rettifica o di accertamento d’ufficio sono imputati al contribuente i redditi di cui appaiono titolari altri soggetti quando sia dimostrato, anche sulla base di presunzioni gravi, precise e concordanti, che egli ne è l’effettivo possessore per interposta…

Confermato l’obbligo di contraddittorio preventivo per l’iscrizione dell’ipoteca esattoriale.

In tema di riscossione coattiva delle imposte, l'Amministrazione finanziaria prima di iscrivere ipoteca su beni immobili ai sensi dell'art. 77 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 (nella precedente formulazione), deve comunicare al contribuente che procederà alla suddetta iscrizione, concedendo al medesimo un termine - che può essere determinato, in…

Niente IRAP per il commercialista relativamente ad incarichi di amministratore, revisore e sindaco.

La Corte di Cassazione conferma il proprio orientamento recente (citando ben quattro pronunce precedenti, tutte del 2017) favorevole alla non imponibilità a fini IRAP dei compensi per incarichi di amministratore, revisore e sindaco percepiti da un commercialista. Ciò anche se egli possiede uno studio organizzato: il motivo consiste infatti nella…

Perdita dei benefici prima casa: si consolida l’orientamento che computa il termine di accertamento non dalla registrazione ma dal mancato realizzo della condizione di accesso.

Abbiamo già esaminato recentemente la questione con riferimento alla perdita dei benefici in caso di mancato riacquisto di una casa di abitazione, con riferimento all'ordinanza 23 novembre 2017, n. 28006 della sesta sezione (Pres. Iacobellis, Rel. Mocci). La questione si ripropone in relazione all’ordinanza 28860 del 1° dicembre 2017 ancora…

Decadenza rilevata d’ufficio dal giudice di appello: sentenza da riformare.

Il termine di decadenza stabilito, a carico dell'ufficio tributano ed in favore del contribuente, per l'esercizio del potere impositivo, ha natura sostanziale e non appartiene a materia sottratta alla disponibilità delle parti, in quanto tale decadenza non concerne diritti indisponibili dello Stato alla percezione di tributi, ma incide unicamente sul…

Avviso di accertamento double-face per le garanzie del contraddittorio preventivo.

Ci siamo arrivati. Quando si sono potute leggere le motivazioni della sentenza 24823 delle Sezioni Unite del 9 dicembre 2015 in tema di contraddittorio endoprocedimentale, molti addetti ai lavori hanno evidenziato, come paradosso portato dalla disorganicità della pronuncia e dalla sua impossibilità di garantire una tenuta sul piano giuridico-formale, proprio…

Perdita delle agevolazioni prima casa per mancato riacquisto: computo dei termini di liquidazione delle maggiori imposte.

Il dies a quo della decorrenza del termine triennale di decadenza del potere dell'Ufficio di recuperare l'imposta nella misura ordinaria va individuato nel giorno di scadenza dell'anno successivo all'alienazione, perché solo allo spirare di tale termine senza avere effettuato un nuovo acquisto il contribuente perde, in via definitiva, il diritto…

Nulla per difetto di motivazione la sentenza di appello adesiva a quella di primo grado priva di vaglio critico dei motivi di impugnazione.

E’ nulla, per principio incontrastato, la sentenza tributaria d'appello che si limiti a una relatio adesiva alla decisione di primo grado, senza vagliare criticamente i motivi di gravame, rendendo così impossibile cogliere la sua propria ratio decidendi. Così decide la quinta sezione della Corte di Cassazione nella sentenza 17 novembre…

Cartella di pagamento per interessi maturati sul debito tributario: obbligatorie sia la motivazione che l’allegazione degli atti presupposti.

“In tema di riscossione delle imposte sul reddito, la cartella di pagamento degli interessi maturati su un debito tributario deve essere motivata; non rilevando che il debito sia stato riconosciuto in una sentenza passata in giudicato, dal momento che il contribuente dev'essere messo in grado di verificare la correttezza del…

Ancora pronunce dei giudici di merito a favore dell’obbligo di contraddittorio preventivo generalizzato.

Segnaliamo una bella, molto argomentata e coraggiosa sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Roma, XXVIII sezione, precisamente la n. 23640 depositata il 7 novembre 2017 (Pres. Clemente, Rel. Di Ruberto). Il tema è ancora il contraddittorio endoprocedimentale preventivo che, dopo la svolta delle Sezioni Unite del 9 dicembre 2015 (n.…

Confermata la non retroattività del “lieve inadempimento”.

I benefici per il contribuente stabiliti dal decreto legislativo 159/2015 che ha introdotto il nuovo articolo 15-ter nel Dpr 602/1973 (richiamato in relazione a diverse fattispecie) non sono applicabili ai rapporti precedenti all’entrata in vigore della riforma della riscossione. Tale lettura caratterizza l’Ordinanza 9 novembre 2017, n. 26631 della sesta sezione della…

I proventi di un contratto di locazione costituiscono redditi fondiari solo per chi è titolare di un diritto reale sul bene locato.

Interessante la sentenza 8 novembre 2017, n. 26447 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Di Iasi, Rel. Fasano) in relazione all’interpretazione del vecchio articolo 23 (oggi 26) del TUIR. In tale norma vi sono infatti due collegamenti logici. Il primo riguarda la connessione tra redditi fondiari e soggetti…