Abuso del diritto: massimo rilievo va dato alla prova del disegno elusivo

La Sentenza della Corte di Cassazione, V Sezione, del 20 gennaio 2017 n. 1520 si occupa di un caso piuttosto articolato di operazioni finanziarie tra istituti di credito, società debitrice e società controllante di quest’ultima. Fattispecie che aveva comportato la ripresa a tassazione della sopravvenienza attiva rappresentata dall’estinzione dei debiti…

La ripartizione dell’onere probatorio nelle indagini finanziarie

La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 711 del 13 gennaio 2017 della quinta sezione (Pres. Tirelli, rel. Tricomi), esamina una questione relativa ad un accertamento fiscale basato su indagini finanziarie ai sensi dell’articolo 32 del D.P.R. 600/73. Secondo la Corte qualora l’accertamento effettuato dall’ufficio finanziario si fondi su verifiche…

Per le Sezioni Unite è illegittimo trattenere le somme iscritte nei ruoli straordinari dopo la sentenza (anche se non definitiva) favorevole al contribuente

L’articolo 15-bis del DPR 602/73, rubricato «Iscrizioni nei ruoli straordinari» prevede l’iscrizione, in deroga all’articolo 15, nei ruoli straordinari delle imposte, degli interessi e delle sanzioni per l’intero importo risultante dall’avviso di accertamento, anche se non definitivo. Ciò in casi di fondato pericolo per la riscossione. Secondo l’articolo 68 del…

Trasferimento gratuito di aree edificabili al Comune nel contesto di un piano di lottizzazione: non sconta né imposte dirette né IVA

La cessione gratuita al Comune di aree edificabili fatta da un costruttore in attuazione di un piano di lottizzazione non è rilevante né ai fini delle imposte sul reddito (in relazione al valore normale come preteso dall’Agenzia delle Entrate) né ai fini IVA. La Corte di Cassazione con la sentenza…

Ma cosa hai messo nel caffè?

Questo era il titolo del post che avevamo lanciato sui social non molti mesi fa (il riferimento era, nelle news, quella titolata “anche le presunzioni hanno un limite”. A distanza di mesi in Cassazione si ripropone la stessa identica vicenda. Quella di un accertamento effettuato con metodo analitico-induttivo su un…

La (abrogata) normativa agevolativa prevista per gli immobili vincolati (L. 413/91) non è costituzionalmente illegittima

La Corte Costituzionale con la Sentenza 111 depositata il 20 maggio 2016 considera ammissibile ma infondata l’eccezione di incostituzionalità sollevata dalla CTR del Lazio per violazione degli articoli 3 e 53 della Costituzione con riferimento al diverso trattamento tra immobili vincolati per diretto interesse culturale e immobili soggetti «prescrizioni di…

Valutazione estimativa dell’UTE (o altro organo amministrativo) e suo valore probatorio nel giudizio tributario: per la Cassazione è solo una perizia di parte

Avevamo per la verità già letto la sentenza 18 maggio 2016, n. 10222 della Corte di Cassazione non attribuendo ai temi in discussione un particolare rilievo. Semplicemente si aveva l’impressione che la Quinta sezione avesse giustamente cassato una sentenza della CTR Toscana profondamente errata. La sentenza ha però assunto un…

Valutazione dell’azienda ceduta: va fatta davvero al lordo dei debiti?

Nelle sentenze della V Sezione depositate il 18 maggio 2016, come spesso succede, particolare pregio va attribuito alle motivazioni esplicitate dal Presidente Chindemi. Bastian contrari come siamo, allora, la nostra scelta è caduta tra le altre su una sentenza che è favorevole all’Agenzia delle Entrate, che ripercorre un filone giurisprudenziale…

Contraddittorio preventivo obbligatorio in caso di accertamento sintetico. Se manca, l’accertamento è nullo

Si è fatto un gran parlare negli ultimi mesi, alla luce degli importantissimi sviluppi giurisprudenziali, dell’obbligo del contraddittorio procedimentale ex art. 12, comma 7, dello Statuto del contribuente e dei rapporti tra questo obbligo e il caso degli accertamenti “a tavolino”, cioè non in azienda. Abbiamo già abbondantemente trattato dell’asserita…

Ancora sul concetto di “superficie utile” e agevolazioni prima casa

L’esame delle sentenze contenute nel corposo deposito del 13 maggio 2016 della V Sezione non ha fornito spunti rilevanti, se non la considerazione di una complessiva “debacle” dei contribuenti di fronte soprattutto all’Agenzia delle Entrate: su una quarantina di sentenze esaminate, infatti, pochissime sono state le vittorie dei contribuenti e…

Legittima la richiesta di rimborso del credito IVA pur se non indicato nel bilancio finale di liquidazione

La Corte di Cassazione nella Sentenza 6 maggio 2016 della V Sezione, riconosce al contribuente che ha chiuso la liquidazione non esponendo il credito IVA nel bilancio finale la spettanza del rimborso. Anzi, essendo stato nel frattempo ceduto il credito, la Corte precisa che, in presenza di corretti adempimenti ai…

Non punibilità del fatto di particolare tenuità, reati con soglia di punibilità e cause di non punibilità dei reati fiscali per avvenuto pagamento: la parola della III Sezione Penale della Cassazione

La Corte di Cassazione, III Sezione Penale, nella sentenza 18680 del 5 maggio 2016 affronta le collegate questioni della non punibilità ex art 131-bis del codice penale, della sua applicabilità nel caso di reati con un valore-soglia e della possibilità di avvalersi della nuova previsione dell’articolo 13 (modificato dal D.Lgs. 158/2015)…