Accise sulla produzione e consumo: non rilevano le cessioni intermedie che non realizzano la condizione di esigibilità coincidente con l’immissione in consumo.

Con sentenza n. 15712 del 23 luglio 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio, Rel. Succio) torna ad esprimersi in materia di imposte sulla produzione e sui consumi fornendo alcuni chiarimenti circa l’interpretazione delle disposizioni normative contenute nel d. lgs. 504 del 1995 (cd. Testo Unico sulle…

Accertamento induttivo basato sulle percentuali di ricarico: i criteri da rispettare secondo la Cassazione.

L’ordinanza n. 15589 del 22 luglio 2020 della Quinta sezione della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio, Rel. D’Aquino), ribaltando la sentenza di appello, accoglie le doglianze di un contribuente in relazione ad un accertamento induttivo svolto attraverso la determinazione di una percentuale di ricarico ritenuta dai Giudici di Legittimità non…

Rimborso credito Iva cristallizzato in attesa di documentazione: la questione va alle Sezioni Unite.

La sezione tributaria della Corte di Cassazione, a mezzo dell’ordinanza interlocutoria n. 15525 depositata il 21 luglio 2020 (Pres. Manzon, Rel. Nonno) ha devoluto al Primo Presidente l’eventuale rinvio alle  Sezioni Unite riguardo la sussistenza o meno di una forma di decadenza per l’Amministrazione finanziaria per la contestazione dei presupposti…

Responsabilità del liquidatore (o dell’amminstratore o dei soci) per debiti della società estinta: occorre un atto motivato di contestazione dei presupposti. Non è sufficiente la semplice cartella di pagamento.

Con l’ordinanza n. 15377, depositata il 20 luglio 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Cirillo, Rel. Dell’Orfano) riprende il tema della responsabilità del liquidatore per debiti della società estinta e delle modalità attraverso le quali tali debiti possono essere contestati al liquidatore stesso. Nel caso della sentenza…

L’amministrazione di sostegno non configura, di norma, attività economica a fini iva a meno che non sia volta a ricavare introiti con carattere di stabilità.

Con sentenza n. 14846 del 13 luglio 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio, Rel. Perrino) si è espressa in merito alla imponibilità ai fini IVA dell’indennità prevista dalla combinazione degli artt. 379 e 411 c.c., come ristoro degli oneri e delle spese difficilmente documentabili che gravano…

Credito IVA annuale: l’omesso invio della dichiarazione non comporta la decadenza dal diritto di far valere tale credito, purché lo stesso sia riportato nel modello dell’anno successivo.

Con ordinanza n. 14055 del 7 luglio 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Perrino, Rel. Castorina) torna ad esprimersi in merito alla questione della detraibilità del credito IVA annuale nella fattispecie di omessa presentazione della relativa dichiarazione. E vengono nuovamente affermati i principi sostanziali derivati dalla giurisprudenza…

Agevolazione ‘Tremonti bis’ (l.383/2001): i benefici maturati in capo alla società scissa si estendono anche alla beneficiaria ancorché non ancora costituita alla data di entrata in vigore della legge, purché la scissione non sia esclusivamente strumentale alla fruizione dell’agevolazione.

Con sentenza n. 11819 del 18 giugno 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Zoso, Rel. Stalla) si è espressa sulla questione delle agevolazioni tributarie previste all'articolo 4 L. 383/01 ('Tremonti bis') con riferimento ad una controversia sorta tra l’Agenzia ed una società costituita a seguito di scissione…

Imposta di registro sugli atti giudiziari (art. 57, comma 1, del D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131): l’obbligazione soldale non grava sui soggetti che non siano parti del rapporto sostanziale oggetto del giudizio.

Con ordinanza n. 12009 del 19 giugno 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Chindemi, Rel. Lo Sardo) torna ad esprimersi sulla questione della solidarietà tributaria in materia di imposta di registro sugli atti giudiziari prevista dal D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131 (Testo unico delle disposizioni concernenti…

Recupero dell’IVA sugli acquisti e destinazione abitativa dell’immobile aziendale: non rileva la categoria catastale.

Con ordinanza n. 11333 del 12 maggio 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Bisogni, Rel. Grasso) torna ad esprimersi sulla questione della detraibilità dell’imposta sul valore aggiunto relativa all’acquisto di fabbricati riconducibili alle categorie catastali a destinazione abitativa, in relazione ad una controversia sorta tra l’Ufficio ed…

Agevolazioni prima casa estese anche alle fattispecie di accorpamento di unità immobiliari contigue acquistate in contemporanea: il contribuente deve realizzare l’effettiva unificazione nel termine di decadenza triennale, ma non anche il relativo accatastamento dell’unità abitativa così realizzata.

            Con sentenza n. 11322 del 12 giugno 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Zoso, Rel. Paolitti) torna ad esprimersi sulla questione delle agevolazioni tributarie previste per l’acquisto della prima casa nelle fattispecie di accorpamento di più unità immobiliari finitime acquistate in contemporanea. La Corte, in continuità…

La sequenza temporale fra atti non dimostra da sola l’interposizione. E’ necessario che l’accertamento provi l’uso strumentale della costruzione negoziale.

La sentenza 5 giugno 2020, n. 10561 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Sorrentino, Rel. Ceniccola) interpreta la disciplina antielusiva dell’interposizione, ai sensi dell’art. 37, comma 3, D.P.R. n. 600/1973 enunciando alcuni principi consolidati. In primo luogo l’interposizione non presuppone necessariamente un comportamento fraudolento da parte del contribuente,…

Componenti di reddito ad effetto pluriennale e decadenza del potere di accertamento: la questione alle Sezioni Unite?

L’ Ordinanza interlocutoria 5 giugno 2020, n. 10701 della Sezione Tributaria (Pres. Cirillo, Rel. Nicastro) pone la questione se l'amministrazione finanziaria possa rettificare una dichiarazione dei redditi (ovviamente, entro il relativo termine per l'accertamento) contestando un componente di reddito a efficacia pluriennale, sulla base di una diversa ricostruzione o qualificazione…

Credito IRES da acconto versato da società in procedura concorsuale e sua cessione prima della presentazione della dichiarazione dei redditi di fine procedura. I problemi giuridico-applicativi richiedono l’intervento delle Sezioni Unite.

La questione dei crediti tributari di società fallite (o in altra procedura concorsuale, nel caso specifico liquidazione coatta amministrativa) ed i relativi problemi operativi sono ben noti ai professionisti che si occupano di queste fasi. A parte la tempistica dei rimborsi e la sua poca compatibilità con le esigenze di…

Criteri di liquidazione delle spese del giudizio: si deve far riferimento al DM n. 55 del 2014 e solo se ci si distacca dai valori medi ivi stabiliti occorre motivare. Non si possono liquidare somme simboliche non consone al decoro della professione.

L’Ordinanza 29 maggio 2020, n. 10316 della sezione filtro della Corte di Cassazione (Pres. Mocci, Rel. Delli Priscoli) decide su un ricorso presentato dal contribuente in relazione alle spese del giudizio liquidate dalla Commissione Regionale in 600 euro e senza indicare i criteri seguiti per determinare tale ammontare, quando il…

ICI: non possono essere chiesti al contribuente documenti o dichiarazioni attestanti situazioni di fatto già note al Comune in relazione ad annualità precedenti o risultanti da altre pratiche presentate.

Con ordinanza n. 10314 del 11 maggio 2020 la Sesta Sezione della Corte di Cassazione (Pres. Mocci, Rel. Delli Priscoli) ribadisce alcuni principi in ordine alle agevolazioni inerenti i tributi locali annuali (ICI nello specifico) legate all’attestazione di particolari condizioni di fatto. Condizioni che, una volta verificatesi, non devono necessariamente…

Servizio di raccolta rifiuti non erogato nel periodo invernale: la riduzione proporzionale della tariffa unitaria è applicabile anche in caso di stagionalità del servizio.

Con ordinanza n. 9107 del 18 maggio 2020 la Sesta Sezione della Corte di Cassazione (Pres. Greco, Rel. Crolla) si è espressa in merito alla questione dell’applicabilità della riduzione della tariffa unitaria sulla raccolta dei rifiuti interni nelle ipotesi in cui il servizio sia offerto secondo canoni di stagionalità. Il…

Mancata indicazione del responsabile del procedimento per l’iscrizione a ruolo. Conseguente nullità della cartella (se emessa dopo il 1° giugno 2008).

L’ordinanza n. 9106 del 18 maggio 2020 della sesta sezione della Corte di Cassazione (Pres. Greco, Rel. Crolla) accoglie il ricorso di una contribuente fondato su un vizio formale della cartella di pagamento. L’assenza del nominativo del responsabile del procedimento per l’iscrizione a ruolo. Nel caso di specie, infatti, la…

Notifica degli avvisi e degli altri atti al contribuente: l’inoltro della raccomandata informativa è prescritto ogni volta che il consegnatario non sia anche il destinatario dell’atto.

Con sentenza n. 8700 del 11 maggio 2020 la Quinta Sezione della Corte di Cassazione (Pres. Di Iasi, Rel. Penta) torna ad esprimersi sulla questione della regolare notifica delle cartelle di pagamento nella circostanza in cui quest’ultime siano state consegnate a soggetti che non sono il destinatario dell'atto. Secondo quanto…