Non basta il valore dei beni strumentali per individuare l’autonoma organizzazione a fini IRAP

Prosegue il filone giurisprudenziale della Suprema Corte che richiede un certo rigore probatorio (nei soli casi dei lavoratori autonomi, per la verità) nella individuazione dei requisiti affinché si determini l’autonoma organizzazione a fini IRAP e dunque per considerare il contribuente soggetto al tributo. La Sentenza 24 novembre 2016, n. 23998…

Conflitto legge regionale – legge nazionale: la Corte Costituzionale interviene sulle agevolazioni per il bollo delle auto storiche della Regione Veneto

La sentenza della Corte Costituzionale del 22 novembre 2016 n. 242, conformemente a quanto in precedenza verificatosi con la sentenza n. 199 depositata il 21 luglio scorso per le leggi regionali dell’Umbria e della Basilicata, ha dichiarato illegittimo un articolo della legge regionale di stabilità del Veneto per il 2015…

Antieconomicità non significa evasione, se essa è spiegabile con il riferimento alle strategie aziendali

Ogni tanto capita di vedere vicende processuali che finiscono davanti alla Suprema Corte riguardanti accertamenti basati su presunzioni astrattissime e su ragionamenti inconsistenti. Eppure l’Agenzia percorre tre gradi di giudizio (nel caso specifico tutti conclusi con sentenze sfavorevoli) per affermare questi schemi presuntivi. E c’è davvero da chiedersi se non…

Azzeramento delle imposte in autotutela in corso di causa, ma senza la rettifica dell’imponibile chiesta dal contribuente. Non cessa la materia del contendere

La Corte di Cassazione con la Sentenza 11 novembre 2016, n. 23017 della quinta sezione (Pres. Vivaldi, Rel. Lamorgese) affronta il caso di un contribuente che, impugnato un avviso di accertamento, si era visto ridurre in autotutela la pretesa dall’Agenzia delle Entrate. Dal riconoscimento di perdite pregresse, che inizialmente non…

Cartella INPS non impugnata nei termini: secondo le Sezioni Unite non muta il termine di prescrizione del credito

La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, nella sentenza n. 23397 depositata il 17 novembre 2016, affronta la questione posta dalla Sesta Sezione civile, con ordinanza 29 gennaio 2016, n. 1799, sulle asserite “disarmonie” giurisprudenziali della Corte stessa relativamente all’ambito di applicabilità dell’art. 2953 cod. civ. con riferimento alla riscossione…

Avvocato con rilevanti compensi a terzi professionisti: non necessariamente è dovuta l’IRAP

La VI Sezione della Corte di Cassazione, con l’ordinanza 23334 del 16 novembre 2016 ribadisce i principi recentemente affermati dalla Corte in tema di IRAP professionisti. In particolare che l’avvocato che corrisponde compensi a terzi professionisti, anche rilevanti in rapporto al reddito prodotto, non necessariamente soggetto ad IRAP. Il contribuente,…

Motivazione della sentenza tributaria. La Cassazione definisce il contenuto minimale a pena di nullità

La Sentenza n. 22693 della Sesta sezione della Corte di Cassazione, depositata in data 8 novembre 2016 (Pres. Iacobellis, Rel. Iofrida) è di estremo interesse poiché si occupa di definire il contenuto della sentenza che consenta di considerare la medesima come motivata. Possiamo quindi prendere i principi a riferimento come…

Contraddittorio endoprocedimentale ed iscrizione ipotecaria: la Cassazione ribadisce il principio della necessità anche prima delle modifiche normative

Sulla questione del contraddittorio endoprocedimentale preventivo nell’accertamento tributario si è scritto molto e il tema è ancora apertissimo in attesa della pronuncia della Corte Costituzionale sulla generalità del principio rispetto soprattutto agli accertamenti cosiddetti “a tavolino”. Per quanto attiene poi l’applicazione del predetto principio in materia di iscrizione ipotecaria vale…

Ricorso notificato alla sola Agenzia delle Entrate: è l’Agenzia a dover eventualmente chiamare in causa l’agente della riscossione

La Corte di Cassazione con la sentenza 9 novembre 2016 n. 22729 ribadisce il principio per cui è l’ente impositore a dover stare in giudizio anche qualora il contribuente, impugnando l’atto esattivo, lamenti in vizio di notifica dell’atto a monte, prodromico alla fase di riscossione. Nel caso in cui l’ufficio…

Detrazione IRPEF su interessi passivi per acquisto dell’abitazione principale: vale anche con riferimento all’acquisto di altri diritti reali connessi all’abitazione

La quinta sezione della Corte di Cassazione, nella sentenza 3 novembre 2016 n. 22191, fissa il principio per cui la detrazione IRPEF degli interessi passivi derivanti da mutui ipotecari accesi per l’acquisto dell’abitazione principale prevista dall’art. 15 del TUIR spetti anche all’acquisto di un qualunque diritto reale relativo all’abitazione. Ciò…

Rettifica del valore immobiliare ai fini del registro: i valori OMI sono solo presunzioni semplici

La sentenza 26 ottobre 2016, n. 21569 della Corte di Cassazione prende in esame la vicenda di una rettifica del valore di un ufficio compravenduto per l’applicazione dell’imposta di registro ai sensi dell’articolo 51 del DPR 131/86; rettifica che si basava esclusivamente sulle quotazioni del mercato immobiliare fissate dall’apposito osservatorio…

Documentazione non fornita nelle verifiche fiscali: non pochi problemi interpretativi (e normativi)

La Corte di Cassazione analizza nella sentenza 20 ottobre 2016, n. 21271 il caso di una società che non aveva dato risposta al questionario di cui all’articolo 32 del DPR 600/73. Con apposita istanza di autotutela essa aveva poi chiesto l’annullamento del carico fiscale scaturito dalla predetta mancata risposta e…

Prescrizione dei reati in ambito IVA e sentenza “Taricco”: non c’è conflitto se il reato non ha carattere di gravità

La Terza Sezione penale della Corte di Cassazione, nella sentenza n. 44584 del 24 ottobre 2016, si occupa della vicenda di una frode IVA per 126 mila euro. Sulla questione dell’intervenuta prescrizione dei reati in materia di IVA, come è noto, la Corte di Giustizia UE, Grande Sezione, con sentenza…

Sull’indipendenza dei giudici tributari nessuna decisione dalla Corte Costituzionale

Abbiamo già più volte trattato della ottima e motivatissima ordinanza della Commissione Tributaria Provinciale di Reggio Emilia del 23 settembre 2014 (Pres. Est. Montanari, Rel. Gianferra) con la quale il collegio emiliano ha rinviato gli atti alla Corte Costituzionale per una pronuncia su alcune norme (prevalentemente contenute nel D.Lgs. 545/92, ma…

IRAP a due velocità nel contesto della stessa attività professionale.

Qualche pubblicazione giuridico-tributaria on line, evidentemente seguendo l’esito parzialmente negativo del giudizio per il contribuente, ha parlato oggi di “non scindibilità” dei redditi professionali a fini IRAP. Si tratta della differenza di trattamento, ormai consolidata in giurisprudenza, tra redditi prodotti nel contesto di una propria struttura (imponibili poiché si è in…