Giurisdizione tributaria e giurisdizione amministrativa: i limiti e l’ambito dell’una e dell’altra in caso di atti catastali

La controversia sugli atti amministrativi generali esula dalla giurisdizione delle commissioni tributarie, il cui potere di annullamento riguarda soltanto gli atti indicati dall’articolo 19 del precitato DLgs. 546/92 o a questi assimilabili, e non si estende agli atti amministrativi generali, dei quali l’articolo 7 dello stesso DLgs. consente soltanto la…

Studi medici associati anche senza IRAP secondo le Sezioni Unite.

Le Sezioni unite della Corte di Cassazione  vengono investite (ord. 6330/2015) della questione “volta a verificare … la rilevanza ai fini dell’IRAP dello svolgimento in forma associata di un’attività libero-professionale, e poi a scrutinare se, ed in quale misura, incidano le peculiarità insite nello svolgimento dell’attività medica in regime convenzionato col…

Contraddittorio endoprocedimentale ed accertamenti a tavolino: le prime vittime delle Sezioni Unite

Fa sempre un certo effetto leggere passaggi motivazionali come quello che segue: “Differentemente dal diritto dell’Unione europea, il diritto nazionale, allo stato della legislazione, non pone in capo all’Amministrazione fiscale che si accinga ad adottare un provvedimento lesivo dei diritti del contribuente, in assenza di specifica prescrizione, un generalizzato obbligo…

Acquisto di fabbricato abitativo e indetraibilità dell’IVA ex art. 19 bis 1): la Cassazione interpreta la norma razionalmente (e con riferimento alle direttive UE)

La sentenza 8 aprile 2016, n. 6883 della Cassazione è stata commentata da alcuni autori in senso negativo al contribuente. E non vi è dubbio che nel caso specifico il ricorso dell’Agenzia sia stato accolto. Ma i principi che vengono esposti nella motivazione, approfonditi e corretti, rimandano invece ad una…

Transfer pricing con società estera: l’onere della prova è a carico del fisco

L’onere di dimostrare che un’operazione economica realizzata all’estero, fatta tramite una controllata o controllante avente per l’appunto sede all’estero, costituisce reddito, è posto a carico della Amministrazione. Lo ribadisce la Sentenza 6 aprile 2016 n. 6656 della Corte di Cassazione rifacendosi ad un precedente consolidato orientamento (Cass. 13.10.2006, n. 22023;…

Criteri di tassazione separata del lavoro dipendente. Riferimento alla “mensilità”

La Corte di Cassazione, nella Sentenza 1° aprile 2016 n. 6345, decidendo sul ricorso dell’Agenzia delle Entrate, fornisce l’interpretazione della modalità di calcolo, in sede di tassazione separata del TFR, di quanto disposto dall’attuale 3° comma dell’articolo 19 TUIR (vecchio art. 17). La disposizione recita: “Se per il lavoro prestato…

Reati tributari posti in essere nell’interesse di società: beni assoggettabili al sequestro finalizzato alla confisca per equivalente

La Sentenza della Corte di Cassazione 1° aprile 2016 n. 13232 fa ordine in relazione all’istituto del sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente nei casi in cui sia possibile il sequestro del profitto del reato in ambito societario. Seondo la Corte, le Sezioni Unite, con la sentenza 30.1.2013 n. 10561,…

Notifica del ricorso a mezzo posta e termine di costituzione in giudizio

L’articolo 16 del D.Lgs 546/92, all’ultimo comma prevede testualmente: “Qualunque comunicazione o notificazione a mezzo del servizio postale si considera fatta nella data della spedizione;  i  termini  che  hanno  inizio dalla notificazione o dalla comunicazione decorrono dalla data in cui l’atto è ricevuto”. Per una corretta interpretazione di questa norma si ritiene utile…

Notifica del ricorso a mezzo posta e termine di costituzione in giudizio

L’articolo 16 del D.Lgs 546/92, all’ultimo comma prevede testualmente: “Qualunque comunicazione o notificazione a mezzo del servizio postale si considera fatta nella data della spedizione;  i  termini  che  hanno  inizio dalla notificazione o dalla comunicazione decorrono dalla data in cui l’atto è ricevuto”. Per una corretta interpretazione di questa norma si ritiene utile…

Ravvedimento operoso come istituto di definizione agevolata: ma è proprio così?

La sentenza della Corte di Cassazione 30 marzo 2016 n. 6108 nega ad un contribuente che ottenga la eliminazione delle sanzioni su un versamento d’imposta per obiettiva incertezza, la possibilità di richiedere indietro ciò che prudenzialmente, a titolo sanzionatorio, aveva versato con l’istituto del ravvedimento. Secondo la Corte infatti “Una…

Sponsorizzazioni ad associazioni sportive dilettantistiche: criteri di deducibilità

La Corte di Cassazione nella sentenza 23 marzo 2016 n. 5720 esamina le condizioni per la deducibilità delle spese di sponsorizzazione nel caso che il destinatario di una erogazione sia una associazione sportiva dilettantistica. Secondo la Corte l’art. 90, comma 8, della legge finanziaria 2003 (n. 289/2002) stabilisce: “Il corrispettivo…

Modalità di deduzione fiscale delle spese di manutenzione: al contribuente la scelta

Secondo l’OIC 16 il trattamento civilistico delle spese di manutenzione distingue tra spese di carattere ordinario e straordinario. Si ha allora che “I costi sostenuti per ampliare, ammodernare  o migliorare gli elementi strutturali di  un’immobilizzazione materiale, incluse le modifiche apportate per aumentarne la rispondenza agli  scopi per cui essa è…

Preclusione ex art. 32 quarto comma del DPR 600/73. Ratio e conseguenze

Interpretazione molto rigorosa e formale della preclusione di cui all’articolo 32 quarto comma del DPR 600/73 quella operata dalla sentenza 23 marzo 2016 n. 5734 della Corte di Cassazione. Il principio enunciato è quello per cui in tema di accertamento fiscale, l’invito da parte dell’Amministrazione finanziaria, previsto dall’art. 32, quarto…

Ancora sull’atto di accertamento nullo per mancanza di delega

Recentemente abbiamo riferito come la sentenza n. 24492 del 2 dicembre 2015  della Suprema Corte avesse convalidato l’impostazione per cui va dichiarato nullo l’avviso di accertamento relativamente al quale l’Agenzia delle Entrate non dimostra di aver validamente delegato il funzionario che ha firmato l’atto. Ciò citando, lo ricordiamo, due importanti…

Atto emanato ed atto notificato: differenze sostanziali ai fini dell’obbligo di contraddittorio.

Una interpretazione letterale quella fornita dalla Corte di Cassazione nella sentenza 17 marzo 2016, n. 5361 in relazione al comma 7 dell’articolo 12 dello statuto del contribuente (L. 212/2000). Ovvero la norma che nella lettura delle Sezioni Unite (n. 19667 del 18 settembre 2014) ha funzione di garanzia del contraddittorio…